I PREMI

L’OPERA DI BARBARA MELCARNE. Agli insigniti del Premio Virgiliano per alti meriti culturali sarà consegnata un‘opera realizzata dall’artista Barbara Melcarne raffigurante il busto di Virgilio. Un lavoro eseguito con la tecnica del puntinismo a china. Ogni opera è corredata dal certificato di autenticità attestante il valore.

Dal testo critico di Deborah Di Bernardo: “l’artista, comincia così il suo dialogo con i Maestri del passato dai quali mutua atmosfere e soggetti reinterpretandoli attraverso il proprio stile, la propria materia: il puntinismo a china. Una materia acquosa cui dare la resa e la dignità dell’olio su tela. Attraverso l’accostamento e la sovrapposizione di innumerevoli piccoli tocchi puntiformi e sovrapposti per più volte, la china diventa colore, forma, luce, ombra, corpo, anima”.

IL DIPLOMA che sarà consegnato ai vincitori e a coloro ai quali è stata attribuita la menzione di merito ha un design esclusivo per il Premio Virgilio. È la rappresentazione della stele con busto di marmo che ritrae Virgilio nel Parco Vergiliano di Piedigrotta, sulle pendici della collina di Posillipo, luogo che custodisce le presunte tombe del Mantovano e di Giacomo Leopardi. Il busto fu donato alla Città di Napoli dagli studenti di lettere latine dell’American Academy League of Ohio nel 1930, in occasione del bimillenario della nascita del poeta. Il diploma è stato disegnato nel 2019 dall’artista Selene Salvi del Collettivo di artisti Opus Continuum. L’artista ha voluto porre la lira, simbolo dell’arte, ai piedi del poeta. A decorare il diploma rami di alloro, per gli antichi pianta sacra che simboleggia la saggezza e la sapienza. Sacro ad Apollo e alle loro sacerdotesse, le Sibille, l’alloro è simbolo dei trionfi, delle vittorie e dell’onore. La pianta fu cara a Virgilio.